René Jacques Bourdiol e il Gemmer: il gruppo di studio della medicina manuale e riflessoterapia
Il dr. Bourdiol, medico neurologo francese, carismatico e poliedrico, è stato uno dei padri della moderna riflessologia ed uno dei massimi cultori di questa branca della medicina. La sua grandezza è stata favorita dal contesto culturale in cui è vissuto e dalla sua infinita curiosità.
Quando era ancora un giovane studente in medicina, da sempre interessato morbosamente alla neurologia, era andato a trovare il bidello della scuola di anatomia della facoltà per chiedergli di sezionare dei cervelli e il professor Delmas, titolare della cattedra, che assisteva al colloquio, gli ha proposto, seduta stante, un posto da assistente nel suo reparto di Neuroanatomia dove ha iniziato a praticare le dissezioni.
Per mantenersi all’Università ha frequentato lo studio del dr. Soulié de Morant e di J.E.H. Niboyet, che avevano portato in Europa la cultura dell’estremo oriente, la medicina tradizionale cinese praticando l’agopuntura. Si è avvicinato all’omeopatia con P. Valette, R. Casez. Ha partecipato alle ricerche del GLEM (Gruppo Lionese di studi medici) di cui è stato vicedirettore collaborando con il dr. Paul Nogier, padre dell’auricoloterapia con il quale ha intrapreso degli studi sulle frequenze luminose, dimostrando che tutti i tessuti somatici, normali o patologici, rispondono ad una frequenza luminosa particolare e questo ha permesso di concepire sia la cartografia dell’orecchio sia la dinamizzazione in omeopatia e in organoterapia ed il trattamento somatico locale con le varie frequenze.
Ha sviluppato con Bruno Bassani le conoscenze in medicina manuale, ha conosciuto Head e Jarricot che hanno posto le basi delle riflessoterapie e ha dato la chiave di lettura dei punti delle somatotopie in funzione dell’origine neuroembriologica del tessuto da cui origina la patologia (endoderma, ectoderma o mesoderma).
Ha collaborato con padre Verdun negli studi antropomorfici su pazienti psichiatrici sfociati poi nella sistematizzazione dei biotipi costituzionali in funzione della predominanza di uno dei tre tessuti embriologici. Ma il suo contributo più significativo realizzato all’interno di un gruppo di ricerca da lui fortemente voluto, il Gemmer, è legato alle conoscenze di neuroanatomia, supportate da molteplici dissezioni anatomiche sul piede e sul sistema muscolo-scheletrico che gli hanno permesso di concepire il ruolo del piede e delle catene muscolari propriocettive in statica e in dinamica, le loro connessione con i centri di comando corticale e sottocorticale ed il ruolo delle diverse afferenze sensoriali, in primis la visione, nel sistema tonico-posturale alla base della moderna posturologia e non da ultimo, la realizzazione della suoletta propriocettiva per il riequilibrio posturale.
La grandezza del metodo Bourdiol, che è una sintesi di tutte le discipline che ha avuto modo di conoscere, è di aver dato una spiegazione neurofisiologica al loro meccanismo di azione mettendo in causa l’origine embriologica dei tessuti ed il sistema neurovegetativo come fattore di connessione.
Per capire a fondo il metodo occorre rifarsi all’organogenesi, periodo fetale in cui si organizzano tutti gli organi ed i tessuti a partire dai 3 foglietti embrionali: endoderma, mesoderma ed ectoderma.
Lo sviluppo armonico o distrofico di questi tessuti condiziona un biotipo costituzionale con una propria fisiognomia, un proprio carattere e una predisposizione a diverse patologie.
Normosoma
Sviluppo armonico dei tre foglietti
Picnosoma
Sviluppo preferenziale del foglietto endodermico
Leptosoma
Sviluppo preferenziale del foglietto ectodermico
Atletosoma
Sviluppo preferenziale del foglietto mesodermico
G. Bortolin, il Gemmer Italia e il metodo Bourdiol-Bortolin
Nel 1998 il dr. Bourdiol ha passato lo scettro, tutta la sua eredità scientifica al dr. Bortolin, suo devoto allievo fin dalla fine degli anni ’70. Si sono conosciuti casualmente ad un corso di medicina manuale a Torino dove il dr. Bortolin accompagnava un collega e dove è stato trattato per un blocco di C1 che gli procurava da tempo cefalea. E’ guarito e non si sono più lasciati.
E’ nata una collaborazione e un’amicizia tanto forte da fargli abbandonare la sua attività di chirurgo e fargli intraprendere la via della medicina complementare. Il dr. Bortolin ha sempre definito il suo Maestro la mente e lui si è sempre definito il braccio. Nel senso che ha reso più semplice, logico e pratico ogni trattamento manuale apportando anche tecniche di manipolazioni proprie nuove e brillanti con risultati tangibili, veloci e duraturi. Ha fondato il Gemmer Italia e si è prodigato nell’insegnamento della medicina manuale e della neuroposturologia clinica in Italia.
Eurogemmer Evolution
Con l’associazione Eurogemmer Evolution (leggi lo statuto) nata nel 2010 e presieduta dal Dott. Roberto Carniel, dapprima allievo e poi fedele e fidato collaboratore del dr. Bourdiol e del dr. Bortolin, si apre un nuovo ciclo di esperienze, con l’intento di rinnovare lo spirito espresso dai Maestri, di divulgare il concetto neuro-anatomico.
Affiancato nell’Associazione da colleghi della vecchia guardia e da giovani diplomati al corso triennale che hanno dato la loro disponibilità, calorosa e disinteressata, uniti dall’amore per la conoscenza, la riconoscenza verso i Maestri, la certezza della giusta causa e la necessità del nuovo, si è preso l’onere e l’onore di far conoscere e continuare la medicina manuale, la neuroposturologia, la podologia, le riflessoterapie, le tecniche di recupero neurosensoriali e le terapie energetiche con rinnovato entusiasmo, in un quadro di apertura e confronto con le altre scuole.
Il logo dei Gemmer: l'Ouroboros
Il logo del Gemmer scelto dal dr. Bourdiol e ripreso poi nelle nostre scuole, è l’ “ouroboros”, l’immagine di un serpente o di un drago “che si morde la coda”, formando un cerchio senza fine. E’ il simbolo del movimento, della ciclicità del tempo, della continuità della vita, dell’eterno ritorno ma anche dell’arte medica e del sapere che governa le leggi del cosmo in virtù del potere del veleno del serpente, di provocare la morte ma anche di estrarre potenti elisir curativi.
Il logo del Gemmer
Il logo di Gemmer Italia
Il primo logo di Eurogemmer Evolution
Il logo attuale