Il corso si approccia al benessere delle persone con una visione globale e multidisciplinare di salute da sempre sostenuta nella filosofia del metodo Bourdiol-Bortolin.
La valutazione posturale viene intesa come lo studio dell’atteggiamento fisico, psichico ed emozionale caratteristico di ogni soggetto, in ogni determinato momento della sua vita, frutto di enormi connessioni tra il sistema nervoso centrale e l’ambiente interno ed esterno, per permettere la miglior risposta di compenso del tono muscolare con il minor dispendio energetico.
La mission di questo corso è di fornire gli strumenti per un approccio clinico globale, una metodologia pratica nella risoluzione dei problemi posturali e le basi della rieducazione propriocettiva del sistema tonico-posturale.
La prima parte del corso verte sullo studio anatomo-funzionale e biomeccanico del piede e dei suoi recettori, il ruolo del sistema nervoso centrale e della formazione reticolare nel controllo posturale, le variazioni energetiche sul tono posturale e sul piede nelle sdr involutive e nelle sdr reattogene, la valutazione posturale e la descrizione degli ausili di aiuto alla diagnostica, per finire con la esemplificazione della riabilitazione propriocettiva e della progettazione delle suolette estero-propriocettive del metodo Bourdiol-Bortolin.
La seconda parte del corso affronterà la valutazione posturale in fase di crescita a seconda del biotipo umano, il ruolo posturale dei recettori visivi e dell’apparato stomatognatico, il tema delle scoliosi e del dorso curvo, dallo screening al loro trattamento riabilitativo.
Lo studio della postura è attualmente di vivo interesse, avallato anche dalla pubblicazione delle raccomandazioni del Ministero della Salute in ambito di inquadramento diagnostico e terapeutico.
Il corso consente di uniformare le conoscenze teoriche e pratiche per condurre un esame semeiologico posturale mirato per la ricerca e l’interpretazione dei sintomi e segni che orientano la diagnosi nei vari quadri clinici dei disordini posturali e muscolo-scheletrici come requisito indispensabile per personalizzare l’intervento riabilitativo.
Lo studio degli aspetti neurofisiologici che governano le relazioni tra i diversi organi e le diverse funzioni del corpo umano e lo studio dell’origine embrionale dei vari tessuti, ci portano a comprendere i legami tra le diverse parti del corpo e il modo in cui il sistema nervoso regola gli aspetti viscerali con le loro ripercussioni sull’equilibrio posturale e le funzioni motorie.
La semplicità pratica, quasi essenziale, della valutazione posturale e dell’esecuzione delle terapie manuali permette da subito di saper sviluppare strategie di prevenzione, riabilitazione e rieducazione delle strutture muscolo-scheletriche che risultano alterate e motivo di sofferenza.
- Anatomia funzionale del piede, la capriata podale
- Il piede interfaccia fra suolo e soma: qualità statico-cinetiche – qualità meccaniche e capacità di adattamento.
- L’arco interno cinetico e l’arco esterno statico
- L’esame posturale e la metodologia: misurazione delle frecce rachidee, podobaroscopio, stereometro, scoliometro, impronte podali
- Il controllo posturale: ruolo della muscolatura nell’ortostatismo. Il sistema muscolare umano: muscoli cinetici, statici, emozionali
- L’ortostatismo legamentoso e l’ortostatismo muscolare
- Il cervelletto, i nuclei della base e loro rapporti con la muscolatura del piede
- Il sistema multisensoriale dell’equilibrio
- Il sistema reticolare e lo stato energetico: la sdr involutiva o malattia del piede piatto e la sdr reattogena o malattia del piede cavo, le loro implicazioni sulla postura
- Il piede piatto e il piede cavo. Ginocchio varo e valgo. Le torsioni e le bascule del bacino
- L’intervento correttivo delle turbe posturali: la manipolazione miotensiva globale del rachide, la rieducazione propriocettiva in contro resistenza, la rieducazione delle catene cinetiche posturali
- Le eterometrie e le dismetrie dell’arto inferiore. Il test Bortolin della reattività del piede agli spessimetri.
L’ortostatismo ideale. La correzione delle eterometrie - L’analisi delle impronte podali nel cammino. I gruppi muscolari stabilizzatori del bacino durante la marcia.
- Le impronte podali e la relazione con la postura
- La suoletta estero-propriocettiva Bourdiol e la stimolazione delle catene muscolari a partenza dal piede, cenni storici
- La stimolazione estero-propriocettiva del piede: test del ballottamento, point ressort tibiale e dei peronieri
- Rieducazione propriocettiva delle catene posturali in contro-resistenza in statica e dinamica e tecniche di stimolazione del piede. Protocollo di rieducazione propriocettiva
Prossimo modulo in programma: in definizione
Puoi iscriverti a questo modulo formativo, singolarmente, o frequentarlo all'interno della scuola biennale con diploma.
Singolo modulo
Per SOCI Eurogemmer-
3 giorni in aula (da Venerdì a Domenica)
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Esercitazioni pratiche
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Attestato di partecipazione
Scuola Biennale
Quota associativa inclusa-
INTERA SCUOLA BIENNALE
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Esercitazioni pratiche
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DIPLOMA in Medicina Manuale e Neurochinesiologia
Formazione ECM riservata a Medici, Odontoiatri e Fisioterapisti